Questa sera andrà in scena il ritorno della semifinale di Champions League tra Inter e Milan. La sfida è delicatissima e la tensione palpabile, per due società che si giocano tantissimo. Ad aggiungere ulteriore peso all’incontro risulta essere il fattore derby, con Milano che da ormai una settimana è letteralmente spaccata in due fazioni: quella nerazzurra e quella rossonera. Inzaghi e Pioli sanno che sarà una sfida giocata sul filo del dettaglio, motivo per il quale ambire alla perfezione sembrerebbe l’unica strada possibile per raggiungere la finale di Istanbul.
Inter, Inzaghi si affida al periodo di forma dei suoi giocatori
L’Inter è in questo momento nella miglior condizione fisica e mentale della stagione. Con un quarto posto consolidato grazie ai 5 punti di vantaggio proprio dal Milan situato in quinta posizione, la squadra di Simone Inzaghi ha tutte le carte in regola per ambire al traguardo finale. Forte di un 2-0 registrato nel match di andata, il Biscione nei primi 90 minuti ha dimostrato tutta la sua superiorità sui cugini esprimendo un calcio sensazionale, soprattutto nel primo tempo.
Se l’Inter sarà in grado di mettere in campo la medesima intensità ammirata nei primi 45 minuti del match di andata, per il Milan le chance di passaggio del turno sembrerebbero essere pari allo zero. Simone Inzaghi sembrerebbe essere intenzionato a mandare in campo gli stessi interpreti che hanno battuto il Diavolo 2-0 meno di una settimana fa. Lukaku e Brozovic dovrebbero con ogni probabilità partire dunque dalla panchina, con la possibilità di entrare a partita in corso e dare una grossa mano ai compagni.
Milan, Pioli ritrova Leao nel momento più difficile
Tutt’altra aria si respira dalle parti di Milanello rispetto a quella di Appiano Gentile. Il Milan sembrerebbe essere infatti in un periodo buio della stagione. Sia in campionato che in Champions League i risultati non arrivano e la corsa al quarto posto rischia di essere fortemente compromessa con la sconfitta maturata contro lo Spezia. Al termine della partita c’è stato un confronto tra la curva e i giocatori, con anche Pioli presente. I tifosi hanno ribadito il proprio sostegno ai rossoneri, consapevoli del momento difficile che stanno attraversando i loro beniamini.
Rispetto alla sfida d’andata Stefano Pioli avrà tuttavia un’arma in più: Rafael Leao. Uscito al minuto 11 contro la Lazio per un’elongazione all’adduttore destro, l’esterno portoghese sembrerebbe pienamente recuperato e disponibile per giocare dall’inizio. Tutto il popolo rossonero si affida alle sue giocate per cercare di scrivere un’impresa che avrebbe dell’incredibile.
D’altra parte il Milan perde tuttavia Ismael Bennacer rispetto alla gara di andata. Operatosi nella mattinata odierna per via di una lesione della cartilagine del condilo femorale laterale, il centrocampista algerino starà fuori almeno 6 mesi secondo quanto riportato dal sito ufficiale del club rossonero. Nel ruolo di trequartista agirà dunque con ogni probablità Brahim Diaz, mentre sulla fascia destra sembrerebbe esserci un ballotaggio tra Junior Messias e Alexis Saelemaekers, con il brasiliano in leggero vantaggio per partire dall’inizio.
Ai rossoneri servirà dunque lanciare il cuore oltre l’ostacolo per cercare la rimonta. Il solo Leao potrebbe infatti non bastare se l’atteggiamento sarà quello della gara di andata. Stefano Pioli in questi giorni avrà indubbiamente lavorato sull’aspetto mentale dei suoi giocatori, apparsi scarichi e privi di motivazione nelle ultime gare disputate.
