Sono passate pochissime ore dalla decisione della Corte Federale d’appello della FIGC, dopo la nuova udienza che ha scoperchiato lo scandalo plusvalenze della Juventus, e le reazioni del mondo del calcio non si sono fatte attendere. Josè Mourinho, intervenuto ai microfoni di DAZN nel post match pareggiato all’Olimpico dalla Roma contro la Salernitana, non ha fatto giri di parole: “Uno scherzo sapere questa cosa con due partite da giocare. Per noi, per tutti, anche per la Vecchia Signora: non è stato facile per loro, punti conquistati dentro al campo che poi sono stati tolti a due giornate dalla fine”.
Lo Special One ha contestato non tanto la decisione in sé, quanto le tempistiche con cui è stata presa. “Se me lo avessero detto prima di Monza o della sfida col Bologna, l’approccio sarebbe stato diverso. Con quello che avevamo abbiamo deciso di mettere tutto nella coppa ed è stato fatto, ora invece…” ha chiosato il tecnico portoghese con una punta di rimpianto per quanto la sua Roma ha fatto in campionato.

Juventus, Mourinho sulla sentenza: “Compromessa la regolarità del campionato”
Il tecnico della Roma, Mourinho, ha continuato a commentare la sentenza ufficiale della FIGC di penalizzare di 10 punti la Juventus, esprimendo solidarietà a tutto l’ambiente: “Mi spiace per tutti, anche per Max Allegri, per i colleghi professionisti come me che hanno dovuto far fronte a questa situazione. Ha coinvolto tutti. Penso che abbia compromesso la regolarità del campionato, ma non voglio più parlare di questa cosa”.
Parlando della partita contro la Salernitana, Mourinho ha espresso parole di elogio nei confronti degli avversari e del direttore di gara: “Partita difficile, i campani giocavano la finale di Champions come piace a me: non è una critica, anzi. Pairetto bene come sempre, fa sempre il suo lavoro bene. Risultato che non era quello che volevamo, adesso mancano due partite di campionato e la finale che è più importante“.