Nonostante l’inversione di tendenza registrata in campionato con il secondo successo di fila che ha interrotto la serie negativa per la Juventus vittoriosa sull’Atalanta, ora sarebbero riapparsi i rischi di una nuova penalità in Serie A per Madama. Dopo la penalizzazione del -15 sospesa da parte del CONI oggi, lunedì 8 maggio, sono arrivate le motivazioni del Collegio di Garanzia riguardo la scorsa sentenza che non prometterebbero nulla di buono per i bianconeri.

Infatti, come si evince dal parere integrale espresso dall’organo, il processo sarebbe stato riaperto con la Vecchia Signora che ora potrebbe ricevere soltanto uno sconto attorno ai precedenti punti di penalizzazione subiti e non più la totale cancellazione della sanzione come richiedeva tramite i propri legali.

Juventus, si fa largo l’ipotesi del -9
Dopo la sospensione dei 15 punti di penalità inflitti alla Juventus dalla Corte d’Appello Federale per il capo d’accusa relativo alle plusvalenze dell’inchiesta Prisma, ora il Collegio di Garanzia ha pubblicato le proprie motivazioni sulla precedente sentenza che aveva tolto la penalizzazione ai bianconeri. Secondo l’organo non c’è alcun contrasto tra il Codice di Giustizia del CONI e della Figc sulla possibilità di rievocazione con il processo che sarebbe stato di conseguenza riaperto legittimamente.

La palla sarebbe già stata passata nuovamente alla Corte d’Appello che dovrebbe decretare una nuova entità della penalizzazione con i bianconeri che adesso potrebbero dover scontare un -9 in classifica. In questo modo la sanzione per la Vecchia Signora subirebbe un ridimensionamento con la Corte che dovrà decidere da qui entro un mese prima che il campionato termini, ma il club torinese potrebbe anche chiedere di spostare l’afflittività alla prossima stagione salvando così l’attuale zona Champions League.