Non si ferma la corsa di uno straordinario Lens che, dopo aver battuto e scavalcato il Marsiglia nel turno precedente, supera giocando in 10 uomini per ben 70 minuti il Reims per 2-1. Il successo porta gli uomini di Haise a 3 punti di distacco, in Ligue 1, dal Paris Saint-Germain che non potrà commettere passi falsi sabato 13 maggio contro l’Ajaccio, con più di un piede in Ligue 2, e mantenere i 6 punti di vantaggio che sarebbero fondamentali per vincere il titolo francese.
I padroni di casa in campo con la formazione tipo, Openda il terminale offensivo ad ispirarlo Sotoca e Thomasson, Fofana a far legna in mezzo al campo con al suo fianco Abdul Samed preferito a Onana e Haidara. Nel Reims Balogun punta centrale, a supportare il giovane inglese, 19 volte a segno, il giapponese Ito, diga mediana affidata allo svedese Cajuste in coppia con l’olandese Matusiwa per sostituire l’infortunato De Smet.
Ligue 1, la straordinaria rimonta del Lens: il rosso a Danso cambia subito la partita
Inizio a tutta birra per il Reims che si rende pericoloso dopo 7′ con Ito che da buona posizione vede il suo tiro a colpo sicuro infrangersi contro il muro dei difensori del Lens, sul conseguente corner ci prova il difensore Agbadou in proiezione offensiva ma la palla finisce alta. Continua il forcing degli ospiti con Balogun che trova un attento Samba, il Lens prova a dare segni di risveglio con Frankowski ma senza pungere, Openda e Thomasson fuori dalla manovra.
La partita cambia al 19′ quando Danso, ultimo uomo, stende Munetsi lanciato a rete, rosso per il difensore e calcio di rigore per il Reims. Dal dischetto Balogun mette a segno il suo 19°. Il Lens in 10 uomini subisce il colpo e non riesce a trovare una reazione, gli ospiti mantengono un costante possesso palla cercando di trovare lo spazio giusto per segnare il raddoppio. Il Reims riesce a complicarsi la vita regalando un penalty per un fallo di Matusiwa su Thomasson e Frankowski realizza per pareggio.
Ligue 1, il Lens completa la rimonta nella ripresa: una perla di Fofana decide la gara
Nel secondo tempo si risveglia anche il bomber Openda che prova prova, nel giro di 3 minuti, a battere il portiere del Reims Diouf in due occasioni ma trovando l’estremo difensore attento. A spingere in avanti i sangue-oro ci pensa il tifo infuocato dello stadio Bollart-Delelis che non smette di incitare i propri beniamini. Fofana, il capitano, sembra sentire il calore dei tifosi e dopo un slalom tra due avversari batte l’incolpevole Diouf con un delizioso diagonale rasoterra facendo esplodere tutto lo stadio.
Il Reims di mister Still si butta a capofitto in avanti cercando di abbattere il muro del Lens, Balogun scaglia un siluro dal limite senza centrare lo specchio. L’occasione arriva al 73′ quando il portiere Samba atterra un avversario in area, rigore concesso dall’arbitro Pignard per gli ospiti ma dopo un controllo al VAR il direttore di gara ritorna sui suoi passi negando il rigore. Il forcing del Reims aumenta ma produce soltanto dei tiri dalla bandierina che non trovano mai un esito felice. Il Lens vince con fatica e sudore in 10 uomini.
