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Ormai da poco più di due settimane siamo rientrati nel vivo del calciomercato, a distanza di mesi dalla scorsa sorprendente sessione estiva, in cui il Napoli si è reso protagonista grazie all’ottimo lavoro svolto da Cristiano Giuntoli e il suo staff, che ad oggi porta la squadra partenopea ad occupare la vetta della classifica di Serie A. La perdita di veterani assoluti come Kalidou Koulibaly, David Ospina, Lorenzo Insigne e Fabian Ruiz, ad oggi non sembrerebbe aver indebolito gli azzurri, che al contrario, con i nuovi innesti quali, Khvicha Kvaratskhelia, Kim Min-Jae, Mathias Olivera ed il rigenerato Alex Meret, sembrerebbe addirittura più forte.
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Napoli, il pensiero di Giuffredi
Ad intervenire proprio riguardo questo tema, è stato Mario Giuffredi, procuratore di Giovanni Di Lorenzo, Mario Rui e Matteo Politano, durante il corso della trasmissione “Il bello del calcio”, andata in onda su Televomero: “Raspadori è uno dei calciatori più importanti in circolazione, il suo modo ideale e il 4-2-3-1 in cui può fare tutti i ruoli. ADL non crede, per via della sua linea aziendale, nel settore giovanile. Paragone tra Napoli e Milan? Non calzante perché i rossoneri preferiscono acquistare soprattutto all’estero, mentre il Napoli pesca in Italia. Anche se arrivasse lo scudetto penso che gli azzurri non investiranno su alti ingaggi, per questo credo che Lozano e Zielinski potrebbero effettivamente partire nella prossima estate. Spalletti? Il club ha un’opzione per il rinnovo del suo contratto di un anno, se poi arrivasse il tricolore non credo proprio che gli azzurri rinuncerebbero a lui. Il suo segreto secondo me è quello di saper tenere alto il livello mentale di ogni singolo calciatore. Kvaratskhelia per esempio nelle partite contro Inter e Sampdoria non aveva fatto bene, eppure l’allenatore la stimolato tutta la settimana, facendolo arrivare alla partita contro la Juventus in gran fiducia”.
