Manca ormai meno di un mese alla fine della stagione 2022/2023 e molte squadre stanno già tirando le somme. Per alcune invece, come il Milan di Stefano Pioli, tutto si deciderà in questo finale. Il baratro sembrerebbe essere tuttavia ad un passo: con un 2-0 da ribaltare in semifinale di Champions League e un quarto posto in campionato sempre più lontano, i possibili scenari di questo finale di stagione rischiano di diventare tutti, alquanto, deludenti.

Milan, un cammino europeo glorioso e dannoso
Il Milan ha fino a questo momento, semifinale di Champions League esclusa, disputato un ottimo cammino europeo. La squadra di Stefano Pioli ha prima superato i gironi, poi nella fase ad eliminazione diretta ha sconfitto il Tottenham e il Napoli, posizionandosi nelle prime d’Europa e trovando l’Inter al suo cospetto. Il match di andata con i cugini è stato tuttavia a senso unico e ai rossoneri servirà un’impresa titanica per ribaltare il 2-0 del primo round.

Il cammino europeo del Milan è stato tanto glorioso quanto dannoso in questa stagione. Infatti, la Champions League ha rispolverato il blasone di una società che ha alzato al cielo 7 volte la massima competizione europea, tuttavia ha ridotto al minimo le energie per il campionato. Con le seconde linee che si sono spesso dimostrate non all’altezza dei titolari, Stefano Pioli ha lasciato per strada numerosi e dolorosi punti, soprattutto con le squadre di media e bassa classifica.

Va dunque sottolineato come le colpe di Stefano Pioli siano sotto gli occhi di tutti, ciononostante il più delle volte è stato tradito dai suoi giocatori. Da quanto emerge su questa stagione il Milan sembrerebbe avere un ottimo undici di partenza e qualche cambio qua e la che purtroppo, quando chiamato in causa, oltre a non riuscire ad incidere risulta anche dannoso per l’economia dell’incontro.
Milan, la corsa al quarto posto è complicata
Se l’approdo in finale di Champions League sembrerebbe, al momento, essere utopistico, altrettanto il raggiungimento del quarto posto in classifica. La corsa per un posto per la prossima edizione della massima europea parrebbe seriamente compromessa per la banda di Stefano Pioli. Il 2-0 subito contro lo Spezia sabato 13 maggio potrebbe aver tagliato definitivamente le gambe al Milan.

Il Milan sceso in campo sabato è apparso privo di idee e scarico fisicamente, oltreché mentalmente. L’unico a metterci sempre la grinta e a provare ad imbastire qualcosa in fase offensiva è Sandro Tonali. C’è poco da fare: ad oggi purtroppo esiste una squadra con Rafael Leao e una senza. I rossoneri, senza il loro numero 17, in fase offensiva faticano tremendamente a creare azioni pericolose e lo stesso Giroud sembrerebbe aver le pile scariche.

Con 9 punti a disposizione la matematica non ha ancora condatto la banda di Stefano Pioli. La corsa al quarto posto risulta comunque molto complicata, tuttavia con 3 vittorie e qualche scivolone delle avversarie il Milan potrebbe ancora, clamorosamente, riuscire a qualificarsi. Molto dipenderà anche dalla sentenza sulla Juventus, in arrivo a fine maggio, che potrebbe penalizzare fortemente i bianconeri in termini di punti e liberare così un posto per la prossima Champions League.