Conclusosi il primo atto delle semifinali europee, per tutte le squadre italiane è giunto il momento di proiettarsi nuovamente sul campionato, ormai giunto alle battute finali e contraddistinto da un’accesa lotta vuoi sul fronte Europa, ma anche e soprattutto per quel che concerne la salvezza. Tuttavia, una delle partite più intriganti della 35ª giornata della Serie A, è sicuramente quella tra Monza e Napoli, in programma domenica 14 maggio, alle ore 15:00, in quel dell’U-Power Stadium.
Attualmente il Monza capitanato da Raffele Palladino – autentica rivelazione del campionato – occupa il 12° posto nella classifica generale della Serie A, con all’attivo ben 46 punti ottenuti dopo le prime 34 uscite stagionali. Un bottino decisamente cospicuo per la compagine brianzola, frutto di 12 vittorie, 10 pareggi e 12 sconfitte, e con un reparto offensivo contraddistinto da 42 gol realizzati e 46 subiti.

Inoltre nelle ultime cinque giornate di campionato, il rendimento avuto dal Monza di Carlos Augusto e compagni è stato a dir poco straordinario, con ben 11 punti conquistati sui 15 totali disponibili, grazie soprattutto alle splendide vittorie conseguite contro le formazioni di Inter, Fiorentina e Spezia. D’altro canto invece il Napoli di Luciano Spalletti, reduce dalla prima vittoria da neo campione d’Italia contro la Fiorentina, guida la testa della classifica con ben 83 punti, e 17 lunghezze di vantaggio sulla Juventus.
Tra gli uomini più attesi tra le fila azzurre segnaliamo naturalmente l’attaccante nigeriano Victor Osimhen, capocannoniere del campionato con ben 23 gol – quattro in più di Lautaro Martinez – che con 47 sigilli realizzati nel massimo campionato, è divenuto il miglior marcatore africano della Serie A, superando l’ex leggenda del Milan George Weah, fermo invece a quota 46.

Monza-Napoli, le scelte di Raffaele Palladino
Dopo i due pareggi consecutivi maturati contro le formazioni di Roma e Torino, entrambi conclusisi sul risultato finale di 1-1, il Monza capitanato da Raffaele Palladino si accinge ad affrontare il Napoli di Luciano Spalletti, fresco campione d’Italia, e reduce dalla vittoria per 1-0 contro la Fiorentina, grazie ad calcio di rigore trasformato dall’attaccante nigeriano Victor Osimhen.
Ragion per cui, in vista del match contro gli azzurri, l’ex fantasista della Juventus dovrebbe riconfermare il 3-4-2-1 già visto in svariate occasione, con Michele Di Gregorio a difesa della porta biancorossa. Davanti a lui la difesa a tre formata da Marlon, Izzo e Caldirola. Centrocampo a quattro con Carlos Augusto e Ciurria che avranno il compito di spingere sulle corsie laterali, con in mezzo Rovella e l’ex Atalanta Matteo Pessina.

Sulla trequarti agiranno invece l’ex Hellas Verona Gianluca Caprari, a sua volta coadiuvato dal suo compagno di reparto Stefano Sensi, che avranno il compito di supportare l’unica punta Dany Mota, autore fino a questo momento di 4 gol in campionato.
MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; Marlon, Izzo, Caldirola; C. Augusto, Rovella, Pessina, Ciurria; Caprari, Sensi, Mota. Allenatore: Raffaele Palladino

Monza-Napoli, le scelte di Luciano Spalletti
Archiviato il primo successo da neo-campione d’Italia contro la Fiorentina di Vincenzo Italiano in quel del Maradona, per il Napoli di Luciano Spalletti è giunto il momento di proiettarsi alla sfida contro il Monza, valevole per la 35ª giornata di Serie A, in programma domenica 14 maggio, alle ore 15:00, nella splendida e suggestiva cornice dell’U-Power Stadium.
A tal proposito il tecnico di Certaldo sembrerebbe intenzionato a schierare nuovamente il consueto 4-3-3, ormai divenuto suo autentico marchio di fabbrica, concedendo spazio a chi ha racimolato pochi minuti durante l’intero decorso della stagione. A difesa della porta del Napoli, vi sarà ancora una volta l’ex portiere dell’Atalanta Pierluigi Gollini, autore di un’ottima prova contro la Viola nell’ultimo turno di campionato.

Davanti a lui la difesa a quattro composta da Di Lorenzo ed Olivera che avranno il compito di spingere sulle corsie esterne, mentre invece al centro vi sarà la coppia formata da Rrahmani e Juan Jesus, con quest’ultimo in passato anche tra le fila di Roma ed Inter. Centrocampo a tre formato da Eljif Elmas – autore di ben 6 gol in campionato – a sua volta assistito dai suoi compagni di reparto Demme e Anguissa. In avanti il tridente formato da Politano, Kvaratskhelia e Osimhen, autore di ben 23 gol in campionato.
NAPOLI (4-3-3): Gollini; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus; Olivera; Elmas, Demme, Anguissa, Politano, Kvaratskhelia; Osimhen. Allenatore: Luciano Spalletti