- Continua a leggere sotto -
Oggi, 24 gennaio, compie gli anni uno degli argentini più amati nella storia del Napoli. No, non stiamo parlando di Maradona, Lavezzi o Higuain ma di Roberto Carlos Sosa, soprannominato El Pampa in riferimento alla regione argentina da cui proveniva. L’attaccante argentino dopo una parentesi all’Udinese tra il 1998 ed il 2002, rinunciò a palcoscenici più prestigiosi e nell’estate del 2004 passò all’ombra del Vesuvio, in Serie C per abbracciare la causa del nuovo Napoli targato Aurelio De Laurentiis. El Pampa fu infatti il primo acquisto dell’era del presidente romano, scegliendo con orgoglio la squadra dove aveva militato e vinto il più grande calciatore di tutti i tempi, Diego Armando Maradona, suo idolo indiscusso. Il bomber classe 1975 è stato il fuoriclasse per eccellenza di quel primo Napoli Soccer, riuscendo in maglia azzurra a risalire dalla Seria C alla Serie A in pochi anni. Soprattutto, è stato l’ultimo calciatore ad indossare la maglia numero 10, ritirata in onore di Maradona: in quell’occasione, contro il Frosinone, Sosa segna una rete molto importante ma oltre al gol, resta impressa la sua famosa esultanza in lacrime in cui espone una maglietta con l’immagine del Pibe de Oro e la scritta “Chi ama non dimentica, onore a chi ha fatto la storia del Napoli”. Chiuderà la sua esperienza partenopea con 131 presenze e 30 gol complessivi tra i campionati di Serie C, Serie B, Serie A e Coppa Italia in quattro stagioni.