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Dal momento che una squadra sta disputando l’intera stagione a ritmi a dir poco incredibili, soprattutto dopo l’ultima sessione di calciomercato estiva, è inevitabile che quando si trova la quadra con quei determinati tipi di calciatori diventa molto complicato andarli a sostituire. Questo è un po’ la situazione all’interno del mondo Napoli, dove giocatori come Giovanni Simeone e Giacomo Raspadori stanno trovando poco spazio rispetto a quanto ci si aspettava, proprio perché Luciano Spalletti ha costruito la macchina perfetta senza loro due. Per i ragazzi in questione la speranza è solo una, dato che la stagione è molto lunga e ricca di impegni serrati, probabilmente il tecnico toscano avrà inevitabilmente bisogno di far rifiatare alcuni dei suoi migliori talenti. Altra cosa da non sottovalutare sarà la tenuta psicofisica della rosa azzurra, che se non dovesse inciampare in cali drastici ed evidenti potrebbe davvero mantenere questo vantaggio fino alla fine e laurearsi campioni d’Italia.
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Napoli, le dichiarazioni di Antonio Corbo
Come ampiamente già anticipato, la stagione che stanno facendo i partenopei è un qualcosa di straordinario, soprattutto dopo aver perso numerosi nomi illustri nell’ultima sessione di calciomercato estiva, dove Luciano Spalletti è riuscito ad intersecare i nuovi arrivati, giovani ed inesperti, alla perfezione. L’unica cosa è che ragazzi come Giovanni Simeone e Giacomo Raspadori stanno trovando pochissimo spazio, proprio perché diventa molto complicato sostituire un singolo pezzo di una macchina che sta letteralmente dominando il campionato italiano e infatti, a proposito di questo, è voluto intervenire il giornalista Antonio Corbo, in un’intervista a La Repubblica, ed ecco le sue parole: “Anche a Salerno vi è stato ossessivo possesso palla e poca profondità. I primi cambi dopo 80 minuti fanno temere musi lunghi in panchina, possibile che non trovino più spazio Simeone e Raspadori? Se Zielinski non è al top, mancando Kvara, può sostituirlo uno dei due, più Simeone che Raspadori, con Elmas che scala in mediana”.