Il posticipo di domenica 12 febbraio alle 20.45, valido per la ventiduesima giornata di Serie A, vedrà la capolista Napoli ospitare la Cremonese ultima in classifica allo stadio Diego Armando Maradona in un vero e proprio scontro da testa-coda. L’allenatore partenopeo Luciano Spalletti è intervenuto in conferenza stampa per presentare la gara e parlare di cosa ci si può aspettare dagli uomini di Davide Ballardini che, pur non avendo ancora trovato la prima vittoria in campionato, hanno eliminato proprio gli azzurri e la Roma dalla Coppa Italia: “Non penso alla Champions, ho troppi motivi per pensare a domani e non disperdo attenzioni che ci serviranno durante la partita. Noi non abbiamo ancora dimenticato che la Cremonese ci ha eliminato dalla Coppa Italia ed abbiamo constatato tutte le qualità che hanno“.
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Napoli-Cremonese, Spalletti: “È una partita fondamentale, c’è bisogno del sostegno dei tifosi”
Nel corso della consueta conferenza stampa di presentazione della partita, convocata per parlare dell’impegno di campionato contro la Cremonese valido per la ventiduesima giornata di Serie A, l’allenatore del Napoli Luciano Spalletti ha sottolineato l’importanza della gara e del sostegno dei tifosi presenti allo stadio: “Conosciamo la loro forza, noi, l’Inter, la Juventus, il Milan… Noi abbiamo vinto con largo punteggio, ma il secondo gol è arrivato all’ultimo. Alla Cremonese non sfugge mai la partita, è difficile dargli il colpo del ko, hanno sempre reazione, sanno difendersi e ripartire palla a terra o col gioco lungo con Ciofani che cattura qualsiasi pallone e lo rende giocabile per far salire i compagni. È una partita fondamentale per noi, come abbiamo detto anche con lo Spezia, anche per autostima, fiducia, tutte le attenzioni sono sulla Cremonese e spero che anche il pubblico riesca a vivere questo momento e sento che aspettano questa partita quindi hanno l’atteggiamento giusto. C’è bisogno del loro sostegno!“.

Napoli-Cremonese, Spalletti: “Dovremo essere bravi ad aggredire quando perdiamo palla, siamo rimasti male per la Coppa Italia”
In conferenza stampa per presentare la partita contro la Cremonese, valida per la ventiduesima giornata di Serie A, l’allenatore del Napoli Luciano Spalletti ha ricordato la sconfitta in Coppa Italia, ma ha anche espresso un parere più tecnico sulla squadra allenata da Davide Ballardini, rivelando quale potrebbe essere una delle chiavi tattiche della gara: “Il recupero alto della palla è un tema a cui diamo attenzione, soprattutto contro squadre come al Cremonese devi essere bravo a riaggredire subito con cattiveria quando perdi palla, come una molla, persa palla devi andare subito addosso altrimenti ogni secondo che passa sono metri che poi permettono agli avversari di aprire il blocco chiuso e diventa più complicato. Un conto è chiudere due metri, un altro su venti metri e poi se non aggredisci non trovi più la palla. Ci siamo rimasti male per la Coppa Italia, per certi versi serviva per far vedere quanto sono forti Gaetano, Zerbin, Zedadka che è un calciatore forte, Bereszyński, a qualcuno non ho dato spazio, ad altri un po’. Serviva per dare spazio ad alcuni, per un completamento di lavoro, per esperienza, abbiamo una rosa che se la può permettere la partita in più quando stanno tutti bene come ora. Anche il viaggio, il ritiro, la valigia diventa a livello mentale una fatica in più, ma se avessi avuto l’occasione poteva servirci ed invece non c’è più e ci sono girate le scatole. Domani c’è da metterci anche questo sul conto da presentargli, che ci sono girate le scatole!”.