Dopo 33 anni lo scudetto è finalmente tornato a Napoli. Una vittoria straordinaria conquistata con pieno merito quella del Napoli di Luciano Spalletti che, dopo il pareggio per uno a uno sul campo dell’Udinese di ieri 4 maggio, ha dato il via ai festeggiamenti. Mario Giuffredi, procuratore di Giovanni Di Lorenzo, Politano e Mario Rui, ha commentato così il successo degli azzurri in un’intervista rilasciata a TuttomercatoWeb: “Una gioia indescrivibile. Per me che sono napoletano e ho tre assistiti azzurri, aver vissuto la vittoria dello Scudetto è stata un’emozione irripetibile”.

Napoli, Giuffredi: “Notte di festeggiamenti con i miei giocatori”
Giuffredi ha poi raccontato quella che è stata la sua serata prima e dopo il conseguimento del titolo da parte del Napoli: “Ero alla Dacia Arena. Pensavo di lasciare Udine con un po’ di amarezza. Dopo la rete realizzata da Osimhen però siamo esplosi tutti di gioia. Ho passato tutta la notte a festeggiare con i miei giocatori. Quello che mi hanno detto in privato i miei calciatori è indimenticabile e rimarrà sarà sempre parte di me”.

Il procuratore del capitano azzurro ha poi proseguito: “Nella vita nulla è scontato, quando si fa qualcosa non è affatto sicuro che venga riconosciuta. I miei ragazzi però hanno dimostrato di essere veri uomini riconoscendo il mio lavoro e ringraziandomi per tutto quello che ho fatto per loro nel corso di questi anni. Le loro parole mi hanno toccato davvero nel profondo“.
Napoli, Giuffredi: “Spero Giuntoli rimanga, Spalletti si goda la festa”
Mario Giuffredi ha inoltre commentato le tante voci di mercato sul Napoli, sia in entrata che in uscita, che già infiammano l’estate in arrivo: “Per ora godiamoci i festeggiamenti fino al 4 giugno. La società sa quali sono le mosse giuste da fare. Ha dimostrato lungimiranza, a tratti composta da personalità con una grande visione che sapranno fronteggiare tutti gli impegni. Il merito di questo trionfo è in primis dei calciatori, poi del club, quindi il Presidente e Giuntoli“.

L’agente napoletano ha poi concluso soffermandosi sulle voci riguardanti Cristiano Giuntoli e sul rinnovo del tecnico Luciano Spalletti: “Giuntoli è stato uno degli artefici di questo successo. Da tifoso spero rimanga a Napoli, da amico gli auguro il meglio per tutto. Per quanto riguarda le parole di Spalletti sul rinnovo, credo che se fossi in lui cercherei di essere meno polemico. Ha vinto il suo primo scudetto a Napoli perché De Laurentiis lo ha scelto come tecnico. Deve essere grato al presidente e godersi la festa“.