Il nome di Gianluca Grava è uno di quelli che, ogni volta, rievoca ricordi ed emozioni felici nei cuori di ogni tifoso del Napoli. L’ex difensore partenopeo, oggi responsabile del settore giovanile, ha parlato a Radio Kiss Kiss Napoli della partita che gli azzurri affronteranno in Champions League e delle sue esperienze nella massima competizione europea: “È emozionante sentire la musica della Champions, chi ha avuto la fortuna di viverla dal campo sa che è indescrivibile. Io ho avuto questa fortuna. La crescita del Napoli è sotto gli occhi di tutti, da quando siamo partiti nel 2004 con le prime pietre ad oggi e ne siamo fieri”.
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Napoli, Grava: “Vedere Zerbin e Gaetano in prima squadra è gratificante, sono innamorato del Napoli”
L’ex difensore e attuale responsabile del settore giovanile del Napoli Gianluca Grava, a Radio Kiss Kiss Napoli, ha parlato anche del rendimento di alcuni ragazzi che, dopo una lunga gavetta, vestono ora la maglia azzurra, come Alessio Zerbin e Gianluca Gaetano: “È una grande gratificazione vedere Zerbin e Gaetano in prima squadra, come vedere tutto il Napoli. Mia moglie mi prende in giro per l’emozione che provo, ma chi ama Napoli non può non emozionarsi di quella cosa che neanche pronuncio. Io sono innamorato del Napoli e quando si vedono cose del genere non puoi non emozionarti. Al di là del discorso economico, indossare questa maglia è importante, mi sono sentito giocatore… giocare su quel campo è roba da brividi. Non è facile e questo è un grande gruppo che combatte ad ogni partita con grande sacrificio“.
Napoli, Grava: “Kvaratkshelia sta dimostrando di essere un grande, mi ricorda Lavezzi”
Nel corso dell’intervista concessa a Radio Kiss Kiss Napoli, l’ex difensore e attuale responsabile del settore giovanile azzurro Gianluca Grava ha parlato anche di Khvicha Kvaratskhelia, attaccante rivelazione della stagione dei partenopei: “Kvaratskhelia meglio di Lavezzi? Lo sta dimostrando, al primo anno sta dimostrando di essere un grande. Io ho avuto la fortuna di conoscere il Pocho, è la persona che faceva la differenza e sono convinto che anche Kvara abbia lo stesso atteggiamento, con umiltà, prestazione dopo prestazione“.
