Napoli-Juventus, Bergomi: “Mi aspetto una partita bloccata”

In vista dell’attesissimo match di Serie A, che nella diciottesima giornata di campionato, vedrà affrontarsi la Juventus di mister Massimiliano Allegri ed il Napoli del tecnico Luciano Spalletti, le due compagini si preparano ad uno scontro diretto dal sapore di scudetto. Gli azzurri, infatti, dopo aver collezionato la prima sconfitta in campionato lo scorso 4 gennaio, sono subito tornati al trionfo contro la Sampdoria, allo stadio Luigi Ferraris di Genova. I bianconeri, invece, proseguono il loro filotto di vittorie consecutive cominciato lo scorso 15 ottobre, a cui segue anche il clean sheet, attualmente ad 8, e sperano in una vittoria contro i partenopei per poter rimarginare le distanze precedentemente create dal club campo, che attualmente comanda la classifica con 7 punti di vantaggio. Ad analizzare il match è stato anche l’ex calciatore dell’Inter, Giuseppe Bergomi, che ha fatto il punto ai microfoni di Tuttosport, queste le sue parole: “Mi aspetto una partita bloccata, il Napoli sentirà tantissimo la partita, e forse non è lo stesso di fine 2022. Gli azzurri potrebbero accontentarsi anche di un pareggio. La Juventus, invece, arriva da 8 vittorie senza prendere gol, il merito è di Massimiliano Allegri che ha trovato un’identità alla squadra, sono stati tutti mentalizzati”.

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Napoli, parla Bergomi: “Gli azzurri sono i favoriti per lo Scudetto”

Dopo aver analizzato clinicamente il big match della prossima giornata del campionato di Serie A, che vedrà affrontare il Napoli, primo in classifica, e la Juventus, seconda a pari punti con il Milan, l’ex calciatore e campione del mondo nell’82, Giuseppe Bergomi, intervenuto alle colonne di Tuttosport, ha fatto il punto anche sulla lotta Scudetto, queste le sue parole: “Per me il Napoli resta favorito per lo Scudetto, c’è da dire che non esiste un criterio preciso per vincere il tricolore, non è detto che lo vinca chi subisce meno gol, ci vuole equilibrio. Il match tra Napoli e Juventus non sarà ricco di gol, magari i bianconeri troveranno la rete da palla inattiva, mentre gli azzurri da una giocata corale”.