Anche la Lazio rallenta pareggiando a Verona e l’Inter resta sola ad inseguire il Napoli o magari a resistere ad oltranza per mantenere la posizione. Roma, Lazio ed Atalanta, chiuse in due punti lotteranno sino al termine del campionato per non essere estromesse dal quadratino magico che porta alla Champions. Uno stacco di otto punti per vedere il Torino a 30 punti che lotterà per l’Europa League o per la Conference League.
Intanto il Napoli con un distacco record dalla seconda, diventa il re incontrastato del campionato con gli juventini che con voce sempre più flebile parlano di campionato falsato. La storia della Juventus, appena iniziata, probabilmente non si concluderà neanche a fine campionato e nessuno dovrebbe fare previsioni. Piuttosto – ed è storia del campo e non dei tribunali – soltanto il Napoli può dire di aver sconfitto i bianconeri per 5-1 prima che la Corte d’Appello penalizzasse la squadra di Agnelli&company. Sono invece le squadre romane con l’Atalanta ad aver guadagnato un posto Champions e temere magari che il Collegio di Garanzia del Coni possa restituire i 15 punti ai bianconeri.
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Napoli, i gemelli del gol: Osimhen e Kvaratskhelia tra i migliori al mondo
Il Napoli, in un viaggio a se stante come mai nella storia, osserva, legge, ascolta gli osanna per Osimhen+Kvara come una delle coppie più prolifiche del mondo che al momento occupa il terzo posto dopo Erling Haaland e Phil Foden del Manchester City con 32 gol totali realizzati; al secondo posto Kylian Mbappé e Neymar Junior del Paris Saint-Germain con 25 gol totali (che sono assistiti dal genio di Messi) ed ecco al terzo posto Victor Osimhen e Khvica Kvaratskhelia che hanno realizzato 24 gol totali.
Si misura lo stacco di Osimhen nel suo volo a sovrastare; si cercano numeri per rinverdire i record ricordando che il nigeriano, come riporta calciodangolo.com, è il quarto calciatore del Napoli a segnare almeno 16 gol nelle prime 21 giornate di campionato, dopo Vinicio, Cavani ed Higuain.
I nuovi gemelli del gol però nulla potrebbero senza il genio del gruppo, dell’armonia, della compattezza che Luciano Spalletti ha saputo costruire.