Martedì 21 febbraio si sono affrontate, nella sfida valida per la gara di andata degli ottavi di Champions League, Napoli e Eintracht Francoforte. Sulla partita si è soffermato il dirigente sportivo Gigi Pavarese nel corso di Febbre a 90, disponibile su Vikonos Web Radio/TV: “Ieri sono riuscito a cenare serenamente, senza tensione, di solito questo non mi accade mai. Tuttavia, grazie al rendimento che la squadra di Spalletti sta avendo in campionato e nella competizione europea, il Napoli mi sta dando sensazioni positivissime. Difatti, ho cominciato a sognare qualcosa di impensabile già dalla partita d’andata col Liverpool.
Napoli, Pavarese: “Il futuro appartiene a coloro che credono nei sogni”

Il dirigente sportivo Pavarese ha poi proseguito la sua analisi sul Napoli: “Questa squadra cresce costantemente, giorno dopo giorno gli azzurri danno prova di qualità e attaccamento alla maglia. Gli azzurri sono una famiglia grazie al tecnico, che amministra l’équipe, e di Giuntoli, che ha costruito una rosa meravigliosa. Questa è una rivincita per loro e per De Laurentiis. Tutti consideravano il presidente un pazzo quando parlava di lotta per lo scudetto. L’équipe dello scorso anno ha buttato all’ortica un’occasione che sembrava irripetibile e ora con fame e determinazione sono riusciti a a persuadere gli scettici e a riavvicinare la gente allo stadio con senso di appartenenza”.
Infine, Pavarese ha chiuso il suo intervento parlando della gara di ritorno col Eintracht Francoforte: “Meret corre il rischio di pagare il biglietto. Tuttavia, il futuro appartiene a coloro che credono nei sogni: la finale sarà Napoli-Benfica”.