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La Serie A è tornata ad allietare gli appassionati di calcio. Dopo un inizio in salita, con la sconfitta per 1-0 con l’Inter a Milano, il Napoli è tornato alla vittoria contro la Sampdoria. Tuttavia, dalla fine della prima parte del campionato qualcosa è cambiato: alle spalle della formazione azzurra c’è anche la Juventus, che ha approfittato della disfatta di San Siro per accorciare le distanze dal primo posto. Inoltre, sfruttando il pareggio del Milan con la Roma, i bianconeri sono riusciti a portarsi al secondo posto a pari punti con la squadra di Stefano Pioli. Dunque, la sfida del 13 gennaio tra l’équipe di Luciano Spalletti e quello di Massimiliano Allegri avrà un fascino maggiore del previsto. In attesa della gara, la redazione di Contropiede azzurro ha intervistato uno dei maggiori supporter della società partenopea: il comico e conduttore televisivo Gino Rivieccio.
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Napoli, Rivieccio: “La squadra vista contro l’Inter era appannata e imballata”

Cosa è mancato al Napoli a Milano?
Al Napoli è mancata la mentalità (e la fisicità) che aveva caratterizzato le prestazioni degli azzurri fino a novembre. La squadra vista a Milano era appannata e imballata tatticamente e fisicamente ferma. Il Napoli ha studiato poco l’avversario, facendosi trovare impreparato su vari punti di vista e fronti però per fortuna il team è tornato alla quasi normalità con la sfida del Marassi. Quindi è stato un episodio e ci poteva stare visto che l’Inter si giocava tutto in quella partita. Inoltre, le soste natalizie non ci hanno portato mai bene storicamente nemmeno ai tempi di Diego e dei primi scudetti.
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Come giudica la prestazione del Marassi ?
Non è ancora un Napoli che gira al 100% come nel 2022. Difatti, è ancora leggermente convalescente, però siamo sulla buona strada. La partita con la Juventus è uno spartiacque molto importante, che potrebbe fornirci la conferma di aver superato la fase più delicata della ripresa del campionato.
Napoli, Rivieccio: “Mi aspetto una Juventus abbottonata ma il Maradona sarà l’arma in più”

Che gara si aspetta dal Napoli e dalla Juventus?
Mi aspetto una Juventus molto abbottonata che verrà a fare il gioco all’italiana con ripartenze su contropiede. Inoltre, il ritorno di Chiesa può agevolare questa scelta di tattica. Dall’altra parte, mi aspetto un Napoli molto concentrato e motivato anche se ritengo che l’arma in più degli azzurri sarà il pubblico del Maradona.
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Il ritorno di giocatori importanti come Chiesa e Pogba potrebbe stravolgere gli equilibri in campionato?
Se la Juventus avesse avuto questi giocatori a disposizione fin dall’inizio avremmo assistito a un campionato diverso. Se i bianconeri dovessero perdere la sfida del Diego Armando Maradona anche il ritorno di calciatori come Federico Chiesa, Paul Pogba e Mattia De Sciglio sarebbe ininfluente in quanto la formazione di Massimiliano Allegri avrebbe perso troppo terreno. Inoltre, il Napoli che abbiamo visto fino a novembre ha una marcia in più rispetto all’équipe torinese, persino se al completo, e anche nei confronti delle altre rivali.
Gli azzurri, pur non essendo la stessa squadra che abbiamo ammirato nella prima parte di stagione, giocano il calcio il miglior calcio e sono i più forti, dunque, meritano il posto che occupano. Per me questa partita non è decisiva, almeno non per il Napoli, ma è uno spartiacque. In caso di trionfo dei partenopei, la Juventus dovrebbe rivedere tutti i suoi programmi. Difatti, visto i problemi che l’attanagliano dal punto di vista finanziario e giudiziario non sarebbe una stagione facile per le Zebre se dovessero perdere a Napoli.
Napoli, Rivieccio sul mercato: “La squadra azzurra è al completo, Spalletti ha a disposizione quasi due équipe”

Cosa ne pensa di Bartosz Bereszyncki?
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Non conosco molto il nuovo acquisto del Napoli ma Giuntoli difficilmente sbaglia questo tipo di acquisti. Attualmente il Napoli ha quasi due squadre, la difficoltà di chi arriva è proprio quella di farsi notare per conquistare un posto in prima fila.
Secondo lei, il Napoli è al completo o ha bisogno di ulteriori rinforzi per affrontare i prossimi impegni?
Il Napoli è al completo. In caso di ulteriori arrivi diventerebbe complicato per Spalletti gestire una rosa troppo ampia. Il mister toscano dovrà amministrare molto bene il pacchetto che ha a disposizione per evitare mal contenti. Tuttavia, sono certo che l’ex Roma utilizzerà tutta la rosa a disposizione . Ad esempio, Giovanni Simeone merita di giocare qualche spezzone in più se non qualche partita in più. Mi aspetto che contro la Cremonese trovino maggior spazio quelli che finora sono stati sacrificati.