Dopo la vittoria ottenuta contro lo Spezia in terra ligure, la squadra di Luciano Spalletti nel weekend dovrà affrontare la Cremonese, che ad oggi occupa l’ultimo posto del tabellone della Serie A, ma che allo stesso tempo, insieme all’Inter, rappresenta l’unica squadra italiana ad aver battuto il Napoli in questa stagione, perlopiù in coppa, eliminandolo dalla competizione. Quella che apparentemente rappresenta una gara semplice, potrebbe inaspettatamente riservare delle insidie, anche ad una corazzata come quella partenopea, che però sinora non si è mai fatta sorprendere. Dopo aver totalizzato 18 vittorie, 2 pareggi e 1 sola sconfitta in 21 giornate, al comando in solitaria del campionato italiano, il Napoli mette sempre più a fuoco l’obbiettivo principale che segnerebbe una pagina indelebile della storia del club, lo scudetto.
Leggi anche: Napoli, arriva la Cremonese: si cerca la rivincita dopo la Coppa Italia
Il pensiero di Beto
Oltre al glorioso cammino che gli uomini di Luciano Spalletti stanno svolgendo in Serie A, alla rincorsa di uno scudetto che manca dai tempi di Diego Armando Maradona, si deve considerare anche la corsa in Champions League, che fa ben sperare tutti i tifosi napoletani, che visto lo spaventoso rendimento e l’affascinante armonia di quest’anno, si tengono stretto il diritto di sognare ad occhi aperti ed arrivare fino in fondo alla competizione più importante di tutte. Ad esprimere il proprio pensiero riguardo questo grandioso Napoli, è stato Beto, ex attaccante azzurro, che ha rilasciato le seguenti parole durante un’intervista a Napoli Magazine: “Il Napoli sta disputando un campionato straordinario, è primo con merito, con 13 punti di vantaggio sul secondo in classifica. È un vantaggio che per quello che stiamo vedendo può anche aumentare. Gli azzurri meritano di diventare campioni d’Italia. Giocatori come Osimhen e Kvaratskhelia stanno dimostrando di essere fortissimi. Hanno deciso da soli la gara contro Spezia, ma in generale stanno assicurando un rendimento da big europea. Il livello del gioco espresso è altissimo”.
“Il Napoli può fare molto bene anche in Champions League, possono arrivare alle fasi finali. L’Eintracht Francoforte non va sottovalutato ma è assolutamente alla portata del Napoli, sarà una doppia sfida interessante. Mi stanno piacendo molto anche Mario Rui, Di Lorenzo, Lobotka e Anguissa. Kim? È un ottimo difensore, che si adatta bene sia con Rrahmani che con Juan Jesus, con cui riesce sempre ad esprimere al meglio le sue qualità. Si può aprire un ciclo vincente con questo gruppo. Spalletti è un ottimo allenatore, anche lui sta facendo grandi cose. Penso che sia giusto dare i meriti anche a Giuntoli e De Laurentiis per il bel calcio che stiamo vedendo. In Brasile ci sono giovani interessanti che potrebbero fare al caso del Napoli, chi potrebbe essere il nuovo Beto? Devo dire che Raspadori ha dei movimenti simili ai miei. Simeone entra e fa goal, è bravissimo”.
“Cosa pensi di Beto dell’Udinese? È un buon attaccante, tenendo da parte il nome, ha caratteristiche fisiche diverse da quelle che erano le mie. Napoli e nel mio cuore ed è una città bellissima. Non ho mai capito i cori razzisti contro la città. Addirittura ce ne sono stati alcuni contro Maradona. Spero che possono avere sempre grandi gioie e soddisfazioni perché i tifosi lo meritano, i napoletani sono persone di cuore, sempre pronti ad aiutarti, e non è da tutti”.
