Il noto cantante Peppino Di Capri ha parlato ai microfoni della Gazzetta dello Sport dello corsa scudetto del Napoli e del lavoro del presidente azzurro Aurelio De Laurentiis: “Si è tornati a respirare l’aria dei tempi di Maradona? Diciamo che ai tempi di Diego c’era un’attesa infinita, Napoli non aveva mai conosciuto la gioia di uno scudetto ma col suo arrivo fu chiaro che sarebbe stata solo questione di tempo. Quella prima volta resterà per sempre unica, però anche questa sarebbe una gioia speciale, che la città merita. Io gliel’ho sempre detto ad Aurelio, lui è un “fortunato nato”, qualsiasi cosa tocca diventa oro. Siamo legati da una profonda e datata amicizia, si merita questa grande soddisfazione. È una persona adorabile, ma anche molto scaramantica: non credo che si possa nominare la parola scudetto davanti a lui, anche se mai come questa volta i giochi sembrano fatti con largo anticipo”.
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Napoli, Di Capri: “Della nostra bellezza ne parla tutta l’Europa”
Il cantante tifoso del Napoli ha poi continuato parlando di tutti i ragazzi che hanno sorpreso fin qui: “Onestamente non mi aspettavo una stagione così esaltante, sono arrivati tanti giocatori nuovi che ancora non conosciamo bene ma che abbiamo imparato velocemente ad apprezzare. La città si è affezionata subito a questo nuovo gruppo, c’è un clima bello, si è ritrovato l’entusiasmo. Questi ragazzi stanno dando tutto in campo: hanno fame, voglia di vincere, di migliorarsi e di farsi notare. E lo stanno facendo nel migliore dei modi, perché della bellezza di questo Napoli ne parla ormai tutta l’Europa”.
