Un’occasione per valorizzare e donare nuova luce alla città campionessa d’Italia. Così, il Comune di Napoli ha deciso di mettere in vendita lo stadio Maradona, la cui Convenzione con il Ssc Napoli andrà in scadenza il prossimo 30 giugno 2023, nella speranza che una nuova gestione possa donare anche un nuovo volto all’impianto sportivo partenopeo. Il sindaco Gaetano Manfredi sarebbe ora disposto a discuterne con il presidente azzurro Aurelio De Laurentiis.
Il patron De Laurentiis, che non ha mai nascosto l’amore nutrito nei confronti dello stadio Maradona, potrebbe ora assumerne le redini gestionali e pattuire, assieme al sindaco Manfredi, una nuova concessione la cui lunghezza potrebbe estendersi anche oltre i 5 anni da prassi. Certo è che sarà necessario discutere le modalità di affidamento del Maradona alla società del presidente azzurro.
Napoli, stadio Maradona in vendita: la trattativa per la gestione a De Laurentiis
La volontà è senza dubbio quella di rendere lo stadio dei campioni d’Italia più ospitale e moderno possibile. E questa è la direzione verso la quale il presidente azzurro, Aurelio De Laurentiis, sta lavorando assieme al sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, il quale, come riportato da Il Mattino, ha deciso di mettere in vendita lo stadio Maradona al fine di rinnovarne la gestione e valorizzarne al massimo le potenzialità.
I rapporti fra loro appaiono oggi più buoni che mai e la possibilità di una gestione del Maradona targata “De Laurentiis” si fa sempre più strada in Comune. La decisione sarà da valutare attentamente, ma i presupposti appaiono buoni e si potrebbe quindi giungere ad un accordo che assicuri una concessione oltre i 5 anni al Ssc Napoli, il quale necessita di un impianto fruibile tutta la settimana e capace di essere la miglior casa che i tifosi possano desiderare. Non resta che attendere la fumata bianca.
