Una festa nella festa, sul quale però è sceso un ultimo schianto d’inverno. 74 anni sono quelli che compie oggi il Presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, in un clima di gioia per una città e una società che si godono lo scudetto tornato in Campania dopo 33 anni, ma nel freddo polare del sempre più probabile divorzio con Luciano Spalletti, l’allenatore che ha plasmato la squadra azzurra Campione d’Italia.
Cinema, calcio e Napoli: buon compleanno De Laurentiis
Produttore cinematografico, imprenditore e patron del Napoli Calcio, insomma una vita dedicata a tanti aspetti differenti quella di Aurelio De Laurentiis, che non finisce mai di dimostrare la sua sconfinata passione e il suo attaccamento alla fede partenopea. Se non fosse stato per lo Spalletti-gate, sarebbe stato il compleanno perfetto, festeggiato con l’anima piena di un campionato giocato al meglio delle possibilità e con lo Scudetto conquistato con sei giornate di anticipo.
Ma la storia d’amore tra le due parti, nasce molti anni prima, nel 2004, quando dopo il fallimento e la retrocessione in Serie C, De Laurentiis decide di acquistare il club. Una rinascita lenta e graduale, che ha riportato il Napoli fino ai primi posti della classifica di Serie A, poi in Champions League, poi alla conquista di Coppa Italia, Supercoppa e tricolore.
La scalata degna di un Presidente che oggi spegne settantaquattro candeline e che il regalo, invece di riceverlo, parrebbe volerlo fare ai suoi tifosi donando a tutto il popolo azzurro un nuovo allenatore capace di far restare ben aperto il ciclo vincente a cui i partenopei hanno dato il via.
