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Nel primo match del Monday Night della diciassettesima giornata, l’Hellas Verona del neo tecnico Marco Zaffaroni, batte la Cremonese di mister Massimiliano Alvini per 2-0. Vittoria molto importante per i gialloblù, che lottano per ottenere una faticosa salvezza e staccano proprio i grigiorossi di due punti, condannandoli ancora all’ultimo posto della classifica. La partita dello Stadio Bentegodi inizia con un Verona che prova fin da subito a fare la partita, e difatti dopo 9′ Darko Lazovic trova la rete dell’1 a 0: Kallon va via alla difesa lombarda, serve il serbo che in posizione di centravanti si gira e fulmina Carnesecchi. I minuti passano, la reazione offensiva da parte della Cremonese non arriva ed al 26′ arriva il raddoppio veronese: un più che ispirato Doig, prende palla dalla difesa, si fa tutto il campo e serve ancora Lazovic che insacca comodamente in rete, chiudendo la pratica nel primo tempo.
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Nella seconda frazione di gara, gli ospiti sembrano partire meglio, non si abbattono e provano a riaprire la gara, senza però successo vista la difesa sempre attenta del Verona. Mister Alvini prova a smuovere i suoi mettendo dentro tre giocatori offensivi: Okereke, Afena-Gyan e Tsadjout. E’ proprio l’ex attaccante scuola Milan al 75′ a calciare di sinistro da circa 20 metri, senza però impensierire il portiere veronese Montipò. L’ex Ascoli ci riprova dopo 10′ ma la sua conclusione mancina è ancora centrale. Dopo i cinque minuti di recupero assegnati dal direttore di gara, il Verona può finalmente esultare per i primi tre punti del 2023 e per una vittoria che mancava da diverse giornate, fondamentale per la lotta salvezza. Ennesima sconfitta per la Cremonese, sempre più ultima in Serie A.