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Oggi 9 dicembre, dopo il grande week end del massimo campionato italiano di Serie A, sta andando in scena il monday night della diciassettesima giornata con l’Hellas Verona che ospita la Cremonese di Alvini. Prima di questo match, sicuramente di bassa classifica, comunque importante al fine di scoprire chi delle piccole d’Italia riuscirà salvarsi dalla retrocessione in Serie B, nel corso del sabato e della domenica di Serie A, sono andati in scena molti match che hanno appassionati tutti i fan della penisola: infatti, per quanto riguarda l’alta zona della classifica, oltre il ritorno alla vittoria del Napoli a Marassi contro la Sampdoria, dopo la sconfitta contro l’Inter, sono stati proprio i nerazzurri ad avere fatto un grande passo falso in chiave scudetto, ottenendo un solo punto contro il Monza e scivolando a -10 dagli azzurri di Spalletti. Una grande occasione è stata sprecata anche dai cugini del Milan con la Roma di Mourinho che dall’87’ segna due gol ai rossoneri, rimontando il doppio svantaggio. Chiudiamo con la Juventus di Massimiliano Allegri che non nel più bello dei modi, ma sicuramente nella maniera più cinica possibile, ottiene l’ottava vittoria di fila senza subire gol.
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Serie A, Hellas Verona-Cremonese 2-0: Lazovic show all’intervallo
Ad aprire l’ultimo programma della diciassettesima giornata del massimo campionato italiano della Serie A, sono state l’Hellas Verona e la Cremonese che lottano per ottenere una faticosa salvezza. La partita dello Stadio Bentegodi inizia con la squadra di casa del Verona che prova a fare la partita, come sarà per il resto del primo tempo con Darko Lazovic che trova l’imbucata per battere Carnesecchi e mettere a segno il gol del meritato vantaggio. Non c’è reazione da parte della zona offensiva della Cremonese con Dessers che si fa imballare da Hien: infatti, al 26′ minuto, su assist di un più che ispirato Doig, che sostituisce capitan faraoni ancora costretto ai box per via di problemi muscolari, è sempre il serbo a segnare il gol del raddoppio. Nel corso del secondo tempo dovrebbe esserci la reazione da parte della Cremonese, almeno così spera Alvini.