Nel pomeriggio di lunedì 8 maggio alle ore 18:30 si disputano due incontri validi per il 34° turno di Serie A. L’Udinese, ormai salva e senza prospettive di classifica, affronta una Sampdoria con un piede e mezzo in Serie B. Scontro salvezza al Castellani tra Empoli e Salernitana. Le due compagini cercano di mettere in cassaforte il discorso permanenza nella massima serie.

Udinese-Sampdoria 2-0, Pereyra e Masina decisivi
Partenza lanciata dei padroni di casa che dopo due minuti sfiorano la rete, ma il tiro di Thauvin viene ben respinto da Ravaglia. Il vantaggio dell‘Udinese non tarda ad arrivare: al 9′ è Pereyra, ben imbeccato in profondità, a trafiggere il portiere blucerchiato. Poco dopo la mezz’ora arriva il raddoppio degli uomini allenati da Sottil. Sugli sviluppi di un calcio di punizione, Adam Masina svetta di testa e gonfia la rete per la seconda volta, mandando le squadre al riposo sul punteggio di 2-0.

Ad inizio ripresa arrivano i primi segnali di Sampdoria: al 51′ Zanoli s’invola sulla fascia e calcia di diagonale, trovando però l’intervento provvidenziale di Silvestri. Blucerchiati ancora pericolosi quattro minuti dopo, ma il tiro di Quagliarella termina alto sulla traversa. Gli uomini di Stankovic non sono fortunati e colpiscono il palo poco dopo con Gabbiadini. Dopo 4 minuti di recupero l’arbitro decreta la fine del match; il risultato finale di 2-0 condanna la Samp alla retrocessione in Serie B.

Empoli-Salernitana 2-1, Cambiaghi e Caputo ipotecano la salvezza
Lo scontro salvezza del Castellani parte con i padroni di casa pericolosi al 12′ con un colpo di testa di Ciccio Caputo che viene ottimamente deviato da Ochoa. L’Empoli continua a premere e trova il gol al minuto 37. Ancora una volta in gioco aereo, è Cambiaghi questa volta a provarci, con risultato positivo e porta in vantaggio i blu. Il primo tempo termina sul punteggio di 1-0.

La ripresa ripercorre il canovaccio della prima frazione. Nell’arco di un minuto, a cavallo del 62′, l’Empoli sfiora il gol per due volte, colpendo nella seconda occasione la traversa grazie al colpo di testa di Ebuehi. Sugli sviluppi dell’azione arriva il meritato raddoppio dei padroni casa: Caputo da pochi passi deve soltanto spingere la palla in fondo al sacco. Al minuto 85 la Salernitana riapre il match: Piatek raccoglie una respinta del portiere e segna il gol della speranza. Si tratta però dell’ultimo sussulto dei campani: gli uomini di Zanetti vincono per 2-1 e ipotecano la salvezza.